Come da tradizione che si ripete di stagione in stagione, si è svolto al PalaCarrara il workshop che ha visto protagonisti i giocatori e lo staff tecnico di Estra Pistoia Basket per parlare dei mercati internazionali delle scommesse e delle pratiche da utilizzare per il contrasto al match-fixing.
Il tutto si è svolto sotto l’egida di Lega Basket Serie A che si avvale della collaborazione con Sportradar AG, agenzia leader mondiale in questi ambiti sempre più sensibili nel mondo dello sport.
All’interno del PalaCarrara, l’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, ha illustrato a tutti i presenti della squadra e società biancorossa l’Integrity Education Workshop che, come in una sorta di tour, viene divulgato a tutti i club che prendono parte al campionato di LBA.
Nel confronto sono stati numerosi, e ben specifici, i temi illustrati e che indubbiamente mettono in guardia, in particolar modo i giocatori, dalle pratiche diffuse per quel che concerne il fenomeno del match fixing. Inoltre si è parlato anche di come rafforzare l’integrità delle discipline sportive, un processo che passa esclusivamente attraverso il diretto coinvolgimento dei vari tesserati.
Sono stati poi fatti anche esempi specifici di partite, o situazioni, legate al basket e non solo che hanno destato scalpore e che sono finite sotto la lente d’ingrandimento delle autorità competenti per valutare se si fosse di fronte a occasioni “aggiustate” fra le parti in causa o meno. Una occasione sempre utile di confronto per essere preparati di fronte a tentativi di contatto pericoloso verso i protagonisti veri di questo sport.
